Gli acquedotti non sono cedibili a soggetti privati (di Francesco Lettera)

La Corte Costituzionale, con sent.320/2011 del 24 novembre 2011, ha affermato il principio della incedibilità, a soggetti privati, delle infrastrutture a rete del servizio idrico integrato, comprendenti acquedotti, fognature, depuratori e relative infrastrutture pertinenziali.
Francesco Lettera, esamina tutti i risvolti della importante sentenza tra cui: la questione relativa alla proprietà delle reti.